25 Marzo 2010
PASQUA NEGLI AGRITURISMI SICILIANI

Dal trekking  all’equitazione, alle osservazioni naturalistiche alla scoperta di percorsi enogastronomici. Il ventaglio di offerte degli agriturismi siciliani è sempre più ampio.  Lo rileva la Coldiretti siciliana nell’imminenza  delle vacanze di Pasqua perché un soggiorno in agriturismo offre la possibilità staccare dalle abitudini stressanti della città.
Sono molti i giovani che scelgono questo tipo di vacanza anche per la tradizionale gita fuori porta del lunedì dell’angelo in quanto alla bontà dei prodotti offerti si associa un prezzo accessibile e un modo diverso per passare dei giorni in pieno relax– sottolinea ancora l’organizzazione agricola-.
“Il valore  aggiunto delle nostre strutture – afferma Alessandro Chiarelli, presidente regionale di “Terranostra”, l’associazione degli agriturismi della Coldiretti  - è la loro vicinanza al mare. Ciò permette di diversificare i servizi e le proposte al turista che è sempre più esigente ed informato soprattutto sulla qualità del cibo”.
“Gli agriturismi dell’Isola  - aggiunge Chiarelli  - anche grazie alla nuova legge regionale, riescono ad offrire la tipicità e la qualità che il consumatore attento ricerca. A ciò si associa la vendita diretta di prodotti agricoli che è sempre più un elemento ricercato anche come souvenir da portare rientrando a casa”.
“In linea con le tradizioni pasquali – conclude Chiarelli – negli agriturismi si possono gustare le specialità della tradizione che in Sicilia è ricca di storia”.