7 Febbraio 2024
LETTERA APERTA AL PRESIDENTE DELLA REGIONE RENATO SCHIFANI COLDIRETTI SICILIA NON PARTECIPA ALLA RIUNIONE DELL’UNITÀ DI CRISI

È un tavolo tecnico e non politico. In questo tavolo non si possono assumere le decisione per stanziare i fondi e affrontare così una delle emergenze più complesse mai vissute nell’Isola. Per questo Coldiretti Sicilia non partecipa alla riunione dell’unità di crisi convocata oggi e con una lettera aperta indirizzata al Presidente della Regione Siciliana Renato Schifani ne illustra i motivi.
L’obiettivo dell’unità di crisi da noi richiesta - scrive Coldiretti - era quello di mettere in campo misure immediate attraverso l’individuazione e lo stanziamento delle risorse necessarie. In altre parole, si richiedeva di dare centralità alle problematiche agricole con una precisa assunzione di responsabilità da parte del Governo. Siamo rimasti dunque sorpresi - sottolinea l’organizzazione - di constatare che al posto del tavolo politico è stato convocato un tavolo tecnico presieduto dall’assessore all’agricoltura.
Nella lettera Coldiretti precisa che l’assenza è annunciata con rammarico perché l’organizzazione agricola aveva chiesto con forza la convocazione di un tavolo politico coordinato dallo stesso Presidente della Giunta, con il pieno coinvolgimento di tutti gli Assessorati direttamente e indirettamente interessati all’agricoltura Una scelta che non risponde alle esigenze dell’agricoltura siciliana e che minaccia di procrastinare a tempo indeterminato le risposte necessarie alla gravissima crisi delle aziende agricole.
Si rischia di ripercorre strade già calcate, procedimenti già visti e non vorremmo che lo stesso allungamento dei tempi, con l’approssimarsi delle elezioni europee, risponda a esigenze più mediatiche ed elettorali che alla volontà di risolvere in maniera pianificata e costruttiva le problematiche denunciate - conclude Coldiretti Sicilia