L’Italia si unisce a tavola. Veneto e Sicilia insieme per il gemellaggio organizzato dall’associazione agrituristica della Coldiretti “Terranostra” con la Regione Veneto e PedemontanaVi . Il gemellaggio vedrà un gruppo di imprenditori vicentini ospiti nell’Isola creare e degustare i piatti tipici delle tradizioni culinarie a base di prodotti dei due territori.
L’evento si svolgerà questa sera nell’agriturismo Manostalla di Balestrate (Pa) dov’è prevista la degustazione di un menù elaborato dall’enogastronomo Amedeo Sandri e che comprende una serie di piatti vicentini che riscoprono anche le influenze storiche comuni tra il Veneto e la Sicilia.
L’espressione culturale del cibo isolano, con le famose pietanze di strada, sarà invece presentata domani all’ora di pranzo, nella piazza antistante l’antica Focacceria S. Francesco di Palermo, dove sarà ricostruito un mercato con le bancarelle del paninaro, quella della pasta a forno, dei dolci delle numerose altre specialità dell’arte della cucina sicula.
“Si tratta di un’iniziativa che rientra tra quelle per valorizzare la filiera agricola italiana e diffondere le specialità regionali – afferma a questo proposito il presidente regionale di Terranostra, Alessandro Chiarelli. Il cibo è un ottimo biglietto da visita per la diffusione delle nostre peculiarità. Il confronto a tavola è l’unico in cui non può esserci un vincitore perché entrambe le parti geografiche esprimono il meglio della tradizione del “made in Italy”.
“Un gemellaggio enogastronomico è sempre un evento positivo – conclude Chiarelli -. I piatti della tradizione creano il valore aggiunto di un luogo. Del resto sempre più turisti scelgono come souvenir un prodotto agricolo o un dolce e questo fa ben sperare per la ripresa economica delle aziende”.
Nella foto sx - dx :
Giuseppe Campione, direttore regionale Coldiretti, Vincenzo Cruciata, presidente Coldiretti Trapani, Elio Spiller, presidente Terranostra Vicenza, Alessandro Chiarelli, presidente Coldiretti Palermo, presidente Terranostra Sicilia e Commissario straordinario ARAS, Sergio Vallone, direttore Coldiretti Trapani