24 Ottobre 2013
Agricoltori quasi rassegnati

Agricoltori quasi rassegnati non resta altro che sperare

CATANIA - A essere colpiti maggiormente dagli eventi atmosferici e dalle conseguenze degli stessi sono soprattutto gli agricoltori della Piana. “In relazione al problema generale degli alluvioni - afferma Giovanni Pappalardo, presidente di Coldiretti Catania - è opportuno e auspicabile che si proceda a una bonifica delle zone interessate, nonché a una manutenzione e pulizia dei canali al fine di prevenire future inondazioni”.
Coldiretti sottolinea anche quanto sia importante la presenza attiva degli agricoltori nei territori, al fine di salvaguardare essi stessi le specificità del territorio. “La loro presenza – dichiara Pappalardo - garantisce le coltivazioni e la cura delle terre, costituendo il primo strumento di tutela contro le alluvioni. Non a caso, l'allontanamento dalle terre, causato anche dalla crisi, ha incrementato i fenomeni di allagamento”.
Fino a oggi, il tempo è stato clemente, ma gli agricoltori sembrano quasi aspettarsi il caos da un momento all’altro.
“In questa stagione – conferma Pappalardo - non si sono ancora registrati allagamenti. Ma le piogge sono state scarse e qualcuna potrebbe giovare alle coltivazioni della zona”.
Gli agricoltori, quindi, nell’attesa di investimenti che probabilmente non saranno mai realizzati, restano con il naso all’insù in attesa della pioggia. Che non sia troppa, però. Altrimenti si rischia di veder distrutti mesi e mesi di lavoro.